Aria compressa, questa sconosciuta.
Nonostante non esista fabbrica in cui non vi sia utilizzo di aria compressa, abbiamo constatato come, in questo settore, esistano lacune importanti colmate da luoghi comuni spesso privi di un’analisi tecnica specifica.
Nell’ottica dell’attenzione verso l’ambiente e di una attenta gestione dei consumi/costi energetici, LDP ha intrapreso un progetto di R&D concentrato sull’analisi dei costi, dei rendimenti e dei vantaggi e delle modalità di utilizzo dell’energia pneumatica.
Al fine di soddisfare i clienti più attenti e nell’ottica di un servizio di consulenza per la Transizione 5.0, LDP ha investito in strumentazione, test e formazione per dare risposte in un campo che per anni non è stato seguito con la giusta attenzione.
In letteratura non sono disponibili molti strumenti e metodologie riguardo il benchmark delle prestazioni dei sistemi aria compressa.
Anche cercando informazioni negli archivi di Enti che operano nei settori dell’energia, dell’ambiente e delle nuove tecnologie a sostegno delle politiche di competitività e di sviluppo sostenibile, abbiamo constatato come sia un argomento poco approfondito e con informazioni frammentarie. Solo recentemente sono state predisposte alcune linee guida e best practices per supportare l’analisi dei costi energetici relativi all’utilizzo di aria compressa.
A seguito di questi approfondimenti, LDP ha modificato il sistema informatizzato per la definizione dei consumi di aria compressa. Da oltre trent’anni, ogni unità o macchina costruita da LDP viene corredata di un foglio di collaudo su cui vengono riportati i dati prestazionali dell’unità o macchina stessa. Si è definito che in questo certificato venga riportato anche il valore del consumo per ciclo a 6 bar al fine di permettere al cliente una attenta analisi dei consumi. Un corretto dimensionamento e utilizzo dell’impianto di produzione dell’aria compressa favorisce un risparmio energetico importante, con tutte le conseguenze note.
Non solo. Sempre sulla via segnata dalla Transizione – Industria 5.0, le macchine LDP più complesse vengono corredate di uno strumento per l’analisi dei consumi pneumatici ed elettrici.
Contemporaneamente, nell’ottica di miglioramento tecnologico continuo definito dalla politica di LDP, abbiamo affrontato il tema della manutenzione predittiva come elemento utile (se non necessario!) di ottimizzazione delle operazioni da eseguire per una migliore filosofia di lavoro. Pertanto, attraverso applicazioni software che valutano i dati di sensori installati, prevede anche l’utilizzo delle nuove informazioni per la definizione dei parametri necessari a definire con anticipo la data di una eventuale manutenzione preventiva.
In definitiva, LDP si propone sempre più come partner proattivo per affrontare in modo responsabile l’utilizzo della tecnologia nella produzione industriale.